mercoledì 10 marzo 2010

Caos calmo


"Caos calmo" è la storia di un giro di boa, di un momento di nebbia, di scoraggiamento, ma anche di negazione. Il giardino che si rende teatro di questo stato psicologico è quello di fronte alla scuola della piccola Chiara. Tutto sembra così lento, ma nella mente del protagonista è in atto una vera e propria restrutturazione dei pezzi della propria vita, partendo dagli elenchi delle compagnie aeree. Questa sorta di monologo interiore non poteva avere migliore interprete di Nanni Moretti, che, in scene che scimmiottano la panchina di Forrest Gump, ricorda molto i monologhi del giocatore di pallanuoto di Palombella Rossa. Solo che in questo caso non si parla di ideali, ma di emozioni. Il protagonista raccoglie il proprio passato pezzo per pezzo accettando di accogliere carte ignote e di non scoprirne altre, come il carteggio tra la moglie e lo scrittore di libri per bambini. Nel masochismo della sua infantile negazione, cerca in tutti i modi di proteggersi come padre e come persona.

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