martedì 31 agosto 2010

Londor River


Brenda Blethyn è veramente sempre eccezionale nel ruolo di donna inglese di basso ceto sociale dilaniata dal dolore. In questo film tutto si gioca sulla diversità e contrapposizione fisica e culturale tra il suo personaggio di madre in cerca della figlia scomparsa e quello del padre del ragazzo musulmano anch'egli disperso. L'attentato del 7 Luglio 2005 all'autobus di Londra è lo sfondo di una pellicola sulla paura e la speranza, sul razzismo e la sensibilità umana. Un pò lento nella parte iniziale in cui questa figura di madre prende forma, è il primo film che vedo ambientato durante quell'attacco terroristico. Per due ore la paura del terrorismo viene vista con gli occhi degli inglesi e non degli americani, per una volta al centro dell'attenzione c'è un autobus e non le torri gemelle. Ormai la destabilizzazione degli animi non ha confini e questo film cerca di regalare una buonista speranza di riconciliazione.

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