giovedì 7 aprile 2011

Non lasciarmi


Ambientato nell'Inghilterra del primo novecento, "Non lasciarmi" è un film costruito su una trama assurda in senso stretto, ma che in realtà si presta a molte realistiche interpretazioni. Una classe di bambini tra cui i tre amici protagonisti viene cresciuta in un college ed allevata in maniera isolata un pò come se fossero in un "Truman show". Il disegno superiore è nefasto e crudele: si scoprirà presto e loro scopriranno presto che sono dei cloni di esseri umani ed il loro destino è di essere uccisi per trampiantare gli organi in esseri umani veri. Una carrellata di furbesche citazioni cinematografiche vengono in mente assistendo a questa trama: Blade Runner in pole position.

La trama, se presa in sè e per sè, è solo una gran tristezza, ma può anche essere un buon pretesto per riflettere sulla violenza, sul senso della vita e per riflesso su quello della morte. Nonostante in genere non sia molto attratta da trame così poco realistiche, questo film mi ha molto intrigato anche se il ritmo talvolta è troppo lento. Perfetta Keira Knightley nel ruolo dell'amica gelosa/invidiosa, parte che le viene sempre congeniale (vedi "Espiazione", 2009), peccato che la traduzione italiana dei testi sia pessima.

Nessun commento:

Posta un commento