domenica 18 luglio 2010

La straniera


Eccellente scenografia, dialoghi che svelano con seducente lentezza l'andamento della trama, come se i tempi che ritmano la storia fossero proprio quelli della cultura araba. Un film orientale ambientato a Torino, forse anche una versione meticcia di Pretty Woman, ma sicuramente con molti più strumenti narrativi dal punto di vista visivo e di sceneggiatura. I personaggi sono analizzati a fondo, la storia d'amore prende corpo con la dovuta esitazione ed accortezza che contraddistingue la costruzione di sentimenti granitici e veri. Tutto questo incorniciato nel grande contrasto tra due culture così diverse (araba e italiana) e gli status sociali opposti dei due protagonisti. Questo film oltre che una storia d'amore è anche un gesto di speranza di riconciliazione tra due mondi (l'occidente e l'oriente) che tutti i giorni appaiono tramite i media incommensurabilmente opposti.

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