domenica 5 settembre 2010

Somewhere


Il mondo dello spettacolo raccontato nella sua vacuità nel modo più banale possibile. Un ritmo veramente scarso nonostante la pellicola duri nemmeno due ore. La recitazione del protagonista non è così convincente ed alcune sequenze sono molto lunghe tanto da sfiorare il grottesco, ma senza riuscire con questo a salvarsi. Non ero partita con grandi aspettative, perciò non era così facile deludermi e mi aspettavo un qualcosa di molto più oleografico. Invece non è questo genere di luoghi comuni che rovina la pellicola: non è il narrare l'Italia con gli occhi da turista, ma il rappresentare la vita dei grandi attori come terribilmente frivolo cavalcando molti stereotipi e rendendo il risultato finale veramente poco credibile e di scarso spessore.

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